Quello che le donne non dicono
Ricorrenti infezioni vaginali e urinarie, irritazione, prurito, urgenza urinaria, minzione dolorosa, scarsa lubrificazione, vaginite, atrofia vaginale, stenosi vaginale e dolore alla penetrazione, calo della libido.
Alterazioni del desiderio e del comportamento sessuali sono influenzati da fattori biologici, fisiologici e psicologici indotti dal cancro e dalle terapie utilizzate per combatterlo.
Siamo forse di fronte ad un nuovo tabù sessuale di cui non si parla, perché le donne stesse hanno spesso vergogna a confidarlo al proprio medico, al partner e persino alle amiche più intime. Molte donne sono riluttanti ad iniziare discussione dei loro sintomi per imbarazzo, convinzione che nulla può essere fatto dal punto di vista medico.
Ti ha detto niente il medico?
Nonostante gli effetti collaterali sulla sfera sessuale siano molto comuni tra le persone che sopravvivono a un tumore, radiologi ed oncologi non affrontano il problema con i loro pazienti.
È il risultato di un’indagine presentata all’American Society for Radiation Oncology (ASTRO).
Ma alcuni rimedi ci sono:
- Laser vaginale,
- trattamenti locali non ormonali,
- lubrificanti e idratanti vaginali,
- riabilitazione del pavimento pelvico...
Coraggio: parlane con il tuo medico!
Quello che le donne non sanno
L’American Cancer Society ha pubblicato un articolo informativo per le donne – Treating Sexual problems for Women with Cancer – che riporta alcuni suggerimenti su come affrontare i problemi sessuali, che sono alcune delle difficoltà più comuni che le donne notano dopo il cancro e il trattamento del cancro, fino ad indicare anche le possibili posizioni da sperimentare durante l’atto sessuale al fine di individuare quelle maggiormente confortevoli per ciascuna donna.
Nell’articolo si invitano le donne a parlare con il team medico della vita sessuale e degli eventuali problemi al fine di poter avere una vita sessuale soddisfacente.