Il diritto a godere della vita con e dopo il cancro
Cambiare il modo in cui la sessualità viene percepita e vissuta.
Promuovere la formazione dei medici e del personale sanitario (anche alla luce della Medicina di genere) per comprendere il problema, conoscere possibili rimedi e superare l'imbarazzo di parlarne con le pazienti.
Incentivare la ricerca clinica.
Sensibilizzare le Istituzioni per inserire tra le prestazioni previste dal SSN le terapie disponibili per i disturbi sessuali delle donne con una storia di cancro nei percorsi di cura.
Coinvolgendo donne, personale sanitario, Associazioni e Istituzioni
Attraverso una comunità forte e viva composta di donne coraggiose le cui storie diventino storie che le donne raccontano ad altre donne.
Non siamo sole.
Per creare una nuova cultura di comunicazione medico-paziente con alla base la conoscenza del problema e delle possibili soluzioni.
Esistono molti trattamenti clinici per contrastare e curare la Sindrome Genito-Urinaria (GSM), ma solo alcuni possono essere utilizzati dalle donne con una storia di cancro. Una crescita di consapevolezza delle donne può favorire la ricerca clinica ad individuare e sperimentare nuovi farmaci e/o trattamenti.
Inserire nei percorsi terapeutici previsti dal Servizio Sanitario Nazionale i trattamenti clinici, riabilitativi e il supporto clinico/psicosociale per le donne con una storia di cancro su tutto il territorio nazionale, secondo un principio di equità e diritto alla qualità della vita.